Affidarsi a un servizio di ristrutturazioni chiavi in mano efficiente e qualificato vuol dire richiedere una soluzione su misura. 

Ognuno di noi aspira a realizzare i propri desideri in termini di arredamento e design. Soprattutto quando si tratta di progettare un’abitazione al fine di riprodurre la propria alcova personale. Ecco perché è importante scegliere un servizio professionale che sia in grado di realizzare i nostri pensieri trasformandoli in realtà. 

Il rispetto delle richieste e delle esigenze deve essere proposto come qualcosa di raggiungibile e facilmente scalabile. Di conseguenza, la ditta che si occuperà di tale lavoro dovrà essere conscia del fatto che le ristrutturazioni si differenziano in base ai gusti personali di ciascun committente e devono essere pronte a proporre una soluzione su misura

Cosa vuol dire ristrutturazioni chiavi in mano?

Quando parliamo di “ristrutturazioni chiavi in mano”, intendiamo una soluzione di ammodernamento di un immobile al netto di tutte le complicanze del caso, in cui Il team collabora in sinergia per ottenere i migliori risultati in termini di soluzioni e tempistiche. E, poiché gli imprevisti sono sempre nell’aria, il gruppo di lavoro deve essere pronto a cambiare i propri piani qualora si presentassero dei problemi. 

Si tratta nello specifico di progetto strutturato fin nei minimi particolari in cui l’appaltatore si prende l’onere di eseguire tutte le operazioni e risolvere le problematiche che si presentano durante la ristrutturazione dell’appartamento o dell’immobile. Ma anche gestire un piano in cui vengono illustrate le tempistiche e i costi correlati. 

Al committente non resta che presentarsi al giorno prefissato per riappropriarsi della sua abitazione, dopo aver pagato la fattura dovuta.

A chi rivolgersi per ristrutturare una casa?

Un servizio di questo tipo deve essere capace di gestire tempestivamente qualsiasi aspetto del lavoro in modo da alleggerire il carico di stress, preoccupazione e ansia che, generalmente, ci accompagnano durante i lavori di ristrutturazione. Molto spesso, infatti, questi interventi si rivelano essere un vero e proprio vaso di Pandora. 

In fase di ammodernamento di un’abitazione, infatti, si possono verificare diversi intoppi non prevedibili nel momento di analisi iniziale dei lavori. E’ solo affidandosi a un servizio qualificato che tali criticità vengono risolte in tempi brevi

C’è poi da considerare il fastidio che deriva dalla perdita degli spazi abitativi e la temporanea mancanza di comfort, la quale può generare una sorta di irritazione. 

Per questo motivo l’azienda che prende in carico un lavoro di ristrutturazione, deve essere in grado di conoscere tutte queste dinamiche e saper reagire nella maniera più corretta.

Un lavoro di ristrutturazioni chiavi in mano professionale è coinvolto da tre specifiche fasi: lo sviluppo del progetto in cui vengono elencate le varie soluzioni architettoniche, l’illustrazione di tutte le pratiche tecniche e amministrative correlate ai lavori e la scelta dei materiali (nonché delle forniture) che andranno a completare l’architettura dell’abitazione.

Seguire questo procedimento significa realizzare una ristrutturazione edilizia che rispetta tutte le formalità richieste dalla legge, dal fisco e dall’esigenza dei singoli committenti.

Come risparmiare sui costi di ristrutturazione?

Uno dei segreti per risparmiare nelle ristrutturazioni chiavi in mano è quello di affidarsi a un unico interlocutore. In questo modo si avrà un unico riferimento a cui commissionare tutte le esigenze richieste. E ciò implicherà un risparmio monetario e un lavoro più coordinato e funzionale. 

Affidarsi a un solo referente per i lavori di ammodernamento, inoltre, ci permette di evitare di doversi interfacciare ogni volta con soggetti diversi per ottenere le soluzioni desiderate. Avere a che fare con un solo responsabile dei lavori, quindi, si traduce anche con un enorme risparmio anche in termini di tempo.

Qual È il compito dell’architetto?

L’architetto si occupa di realizzare un’analisi approfondita del progetto architettonico e di far visualizzare le modifiche da apportare attraverso il rendering in versione 2D e 3D così da dare un’idea abbastanza veritiera sul risultato finale. 

La soluzione illustrata permette di mettere al centro le esigenze del committente così da separare le gravose parti tecniche e burocratiche, lasciandogli solo vivere l’aspetto più esperienziale legato alla realizzazione dei suoi desideri che avviene in crescendo al proseguimento dei lavori. 

La persona predisposta a fare l’analisi iniziale della ristrutturazione edilizia non lavorerà da sola, ma avrà il compito di scegliere una squadra di esperti e professionisti che si occuperanno di eseguire mansioni specifiche nei vari ambiti tecnici e burocratici. Dovrà altresì selezionare dei partner affidabili che possano consegnare dei materiali e delle forniture di alta qualità.

Illustrazione delle fasi tecniche, amministrative e scelta dei materiali e delle forniture

Una volta fatta l’analisi del progetto, contattato i collaboratori e allertato i partner della possibile richiesta di materiali, il responsabile dei lavori dovrà sobbarcarsi l’onere di rispettare i termini tecnici di lavorazione. Ossia verificare che i lavori procedano entro i tempi stabiliti e adempiere a tutti gli obblighi legislativi, fiscali e amministrativi. 

Le pratiche amministrative saranno seguite da esperti del settore. Saranno loro a verificare che i criteri imposti dalla legge siano rispettati e gli stessi si adoperano per ottenere permessi, certificazioni e variazioni. Una particolare importanza riveste la certificazione energetica che deve essere realizzata in fase di analisi in accordo con il committente.

Il committente dovrà conoscere la procedura nei minimi dettagli, infatti, ma non dovrà operare se non per apporre firme o gestire i consensi. 

L’appaltatore potrà dare dei suggerimenti in termini di materiali e forniture da utilizzare nel progetto, ma è il committente a prendere la decisione finale. Non bisogna dimenticare, infatti, che sarà lui a vivere nell’abitazione e, quindi, è normale che l’ultima parola sia la sua. 

Come funziona il nostro intervento di ristrutturazione chiavi in mano?

Il primo approccio è di tipo conoscitivo. Durante questa fase il committente presenterà l’immobile ed esporrà le proprie esigenze e necessità. Nei giorni successivi, l’appaltatore studierà il progetto e presenterà al cliente le sue proposte disegnate su misura per l’occasione. Inoltre, illustrerà le tempistiche, i costi e dichiara tutte le formalità a cui bisognerà assolvere.

La fase che, generalmente, genera maggiori confronti tra le parti è quella che riguarda l’arredamento. E’ proprio per questo motivo che il responsabile del progetto realizza un’illustrazione visiva in anteprima, così da raggiungere un accordo nella sistemazione degli arredi. 

Quando saranno stati accettati tutti i parametri si procederà alla stipula del contratto. La data del documento in questione corrisponde all’inizio dei lavori. Entro il termine pattuito, l’abitazione ristrutturata sarà consegnata ‘chiavi in mano’ e il committente potrà finalmente godere del suo immobile.